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Bangkok e il Nord della Thailandia: 10 giorni di itinerario a Capodanno

La Thailandia è paese in cui nuovo, antico e sacro si mescolano perfettamente … un paese vivace, ricco di storia, cultura, natura, in cui la vita spirituale è molto rilevante e con una popolazione tradizionalmente accogliente e sorridente … vedrete templi sfavillanti, Buddha dorati, rovine di antiche città, grattacieli modernissimi, fiumi, giungla, elefanti, mercati… Il paese perfetto per iniziare a scoprire l'Asia !


Cerchi dei suggerimenti per pianificare il tuo prossimo viaggio in Thailandia? Dai un'occhiata al nostro itinerario con tante informazioni pratiche e lasciati inspirare nel creare il tuo viaggio!

 

Il nostro itinerario:

  • Giorno 0 - volo internazionale con Qatar Airways: Milano - Doha (Qatar) - Bangkok

  • Giorno 1 - Bangkok (crociera sul fiume Chao Phraya - Wat Arun - Chinatown - AsiatiqueWaterfront). Notte allo Skyview Hotel di Bangkok

  • Giorno 2 - Bangkok (Maeklong Railway Market (treno alle 8.30 e 9) - Mercato galleggiante di DamnoenSaduak - Palazzo Reale e Tempio del Buddha di Smeraldo (Wat Phra Kaew) - dopocena rooftop bar del nostro hotel per vedere la città dall’alto. Notte allo Skyview Hotel di Bangkok

  • Giorno 3 - Bangkok - WatPho (Buddha gigante sdraiato) - tempio Wat Suthat - tramonto alla Golden Mountain. Notte allo Skyview Hotel di Bangkok

  • Giorno 4 - volo Bangkok/Chiang Rai - 70 km - Triangolo d'oro: crociera sul fiume Mekong e Museo dell'oppio -70 km - Tempio Blu a Chiang Rai (Wat Rong SeurTen). Notte al Riverie del Katathani Hotel a Chiang Rai

  • Giorno 5 - Tempio Bianco a Chiang Rai (Wat Rong Khun) - 180 km - Chiang Mai : Templi Wat Chedi Luang e Wat Phra Sing - Tempio Wat Phathat Doi Suthep per ascoltare i canti serali dei monaci buddisti - cena tradizionale khantoke e spettacolo di danza tailandese. Notte in hotel D2 a Chiang Mai

  • Giorno 6 - Elefanti e villaggio con le donna dal “collo lungo” nei pressi di Chiang Mai (Maetaeng)- 100 km - Wat Si Chum a Lampang (il più antico tempio birmano della Thailandia) - 210 km - Wrat Phra Si Ratanamahathat a Sukhothai. Notte al Sukhothai Treasure Resort di Sukhothai

  • Giorno 7 - Parco Archeologico di Sukhothai in bicicletta (rovine dell'antica città e templi della prima capitale del regno del Siam) - 80 km - Parco Archeologico di Kamphaengphet (rovine dell'antica città e templi) - 290 km - Ayutthaya. Notte al Kameo Hotel di Ayutthaya

  • Giorno 8 - Parco archeologico e templi di Ayutthaya - 20 km - Bang Pa In Palace - 60 km - Bangkok. Notte allo Skyview Hotel a Bangkok

  • Giorno 9 - volo internazionale con Qatar Airways: Bangkok - Doha (Qatar) – Milano

Se avete più tempo, vi consigliamo di prendere un volo interno da Bangkok a Phuket e trascorrere anche 3-4 giorni al mare nel sud della Thailandia!

 

Tappa per Tappa


BANGKOK

Ecco una lista delle cose da non perdere a Bangkok

  1. Templi: Palazzo Reale e Tempio del Buddha di Smeraldo (Wat Phra Kaew); Wat Arun; Wat Pho (enorme Buddha sdraiato). Importante da sapere che per visitare i templi sia gli uomini che le donne devono avere gambe e spalle coperte

  2. Una crociera sul fiume Chao Phraya per vedere la città moderna, i templi le tradizionali palafitte dal fiume

  3. Tramonto e vista dalla Montagna Dorata

  4. Assaggiare la cucina tradizionale tailandese nelle bancarelle di street food (ad esempio all’AsiatiqueRiverfront, Chinatown …) e nei localini tipici sparsi un po’ ovunque

  5. Perdersi a Chinatown (visita Wat Traimit per vedere il Buddha d'oro e il mercato di Talat Mai) e Little India (Phahurat)

  6. Mercati: MaeklongRailway Market (treno alle 8.30 e alle 9) mercato galleggiante di DamnoenSaduak; il mercato dei fiori, il famoso mercato del fine settimana di ChatuchaK

  7. Godersi la vista della città dall’alto da uno dei tanti bar panoramici sul tetto… Lo skyline, soprattutto di notte, è davvero spettacolare!

Per più dettagli su queste attrazioni nonché qualche utile info pratica su come muoversi a Bangkok, come arrivare dall'aeroporto di Bangkok alla città, dai un'occhiata al nostro post dedicato a Bangkok


CHIANG RAI


Il Triangolo d’Oro e il fiume Mekong

Qui i confini di Thailandia, Myanmar e Laos si incontrano.. oltre a questa curiosità geografica questo è anche un buon punto per prendere parte a una piacevole escursione in barca per navigare il fiume Mekong, oltre che per visitare il Museo dell’Oppio.


Infatti dall’inizio del 900 fino agli anni 90, questa zona di confine - a causa della povertà e assenza di infrastrutture e dello Stato - fu il più grande produttore mondiale di papavero da cui si ricava appunto l’oppio e l’eroina. Oggi nella regione i giorni dell’oppio sono lontani, ma il commercio di droga non è finito: si è solo spostato sulle metanfetamine.


Purtroppo il posto è diventato molto turistico e sul lato del Laos anche pieno di grattacieli, casinó che deturpano il panorama …merita una visita veloce se siete in zona, ma non aspettatevi una zona incontaminata o chissà che.


Il TempioBlu (Wat RongSeurTen)

Un tempio buddista moderno molto bello (istituito nel 2005 e completato solo nel 2016) a pochi chilometri da Chiang Rai… Andateci al tramonto per vederlo sia con la luce che illuminato di sera!

Alcune curiosità:

  • Il colore blu è simbolicamente associato alla purezza, alla saggezza e alla mancanza di materialismo a cui aspirano i buddisti.

  • Il nome "Rong SuerTen" in tailandese significa "casa della tigre danzante" perché storicamente l'area circostante il tempio era piena di tigri

  • è stato costruito dallo studente di ChalermchaiKositpipat , il famoso artista tailandese che ha costruito il Tempio Bianco e pertanto il suo stile lo ricorda

Informazioni pratiche:

  • Il Tempio Blu è aperto tutti i giorni dalle 06:00 alle 20:00 ; l'ingresso è gratuito, anche se le donazioni sono ben accette

  • Il tempio è piuttosto piccolo, quindi circa 30 min/1h sono sufficienti per la visita

Il Tempio Bianco ( Wat Rong Khun)

Un particolarissimo e spettacolare tempio buddista moderno, progettato dall’artista ChalermchaiKositpipat, che si trova a circa 13km da Chiang Rai .. da non perdere assolutamente!


È realizzato completamente in gesso bianco e specchietti che, riflettendo il sole, creano un effetto molto luminoso e per questo è conosciuto come il Templio Bianco.

Benché sia stato costruito solo nel 1997 è diventato uno dei templi simbolo di tutta la Thailandia!


Per la migliore luce e per vederlo con poche persone in giro andateci subito all’apertura: noi alle 7.30 eravamo lì!


Info pratiche:

  • Orario di apertura 7 -18 (tutti i giorni); Biglietto 100 bath per stranieri

  • sia per le donne che per gli uomini: gambe e spalle devono essere coperte per visitare il tempio


CHIANG MAI


Chiang Mai

Se hai solo mezza giornata a Chiang Mai, ti consigliamo:

  • di visitare nel pomeriggio i templi Wat Chedi Luang e Wat Phra Sing

  • trascorrere il tardo pm al tempio Wat Phathat Doi Suthep per ascoltare i canti serali dei monaci buddisti.. molto suggestivi!

  • e per finire in bellezza, una tipica cena tradizionale khantoke assistendo a uno spettacolo di danza tailandese (ad esempio viator.com lo organizza, includendo anche il trasferimento dal tuo hotel a Chiang Mai)

Elefanti e turismo responsabile!

Nel Nord della Thailandia sono diffusi i parchi in cui è possibile vedere gli elefanti, fare il bagno con loro, una passeggiata nella jungla su di loro etc… ma pochissimi assicurano un trattamento dignitoso degli animali!


Quindi prima di pianificare una eventuale visita documentatevi per non avallare parchi, che in realtà sono circhi e maltrattano gli animali.


Quali possono essere i campanelli di allarme? Animali incatenati, elefanti che fanno spettacoli da circo, e in generale ricordiamoci che sono animali selvaggi e quindi bisognerebbe evitare ogni pratica che presuppone che siano stati ammaestrati.


Siamo andati in uno di questi parchi che si pubblicizza come clinica (Maetaeng Elephant Park & clinic), ma appena arrivati abbiamo visto che in realtà era una trappola per turisti e per gli animali e ci siamo rigirati.


Donne dal “collo lungo” a Maetaeng… tradizione o sfruttamento economico?

Ancora oggi nelle colline del nord della Thailandia ci sono piccole tribù con le cd donne dal collo lungo cioè che indossano anelli dorati attorno al collo che fanno sembrare che il collo sia allungato. Si tratta per lo più delle donne della tribù Kayan/Padaung di etnia Karenni che è fuggita dalla Birmania nel Nord della Thailandia.


Ma perché si continua con questa pratica, visto che ci sono dei rischi per la salute?

Gli anelli intorno al collo sono tenuti in parte per tradizione in quanto si crede che abbiamo il potere di curare le malattie e conferire forza a chi li tocca; in parte per motivi estetici/ornamentali e come tratto distintivo rispetto alle donne di altre etnie; in parte come antico metodo di protezione dagli attacchi delle tigri che spesso mirano al collo….


In realtà purtroppo non sono solo queste le motivazioni che spingono le donne Kayan a proseguire tale tradizione, ma ragioni economiche


Infatti i Kayan vivono non come rifugiati, ma con lo status di migrante economico in villaggi sorvegliati dalle autorità thailandesi, quindi con forti limitazioni dei diritti (non possono lavorare sul territorio thailandese, non possono dormire al di fuori delle proprie "riserve" etc..) e pertanto tale tradizione è usata per attirare i turisti che acquistando i loro prodotti di artigianato, facendo foto sono l’unica fonte di reddito per il popolo Kayan.


Siamo andati in uno di questi villaggi a Maetaeng, vorremmo attirare l’attenzione sul tema per far riflettere sulla condizione dei Kayan


Wat Si Chum in Lampang

Per spezzare il viaggio da Chiang Mai a Sukhothai ci fermiamo a Lampang per una sosta veloce al tempio birmano più grande e antico di tutta la Thailandia: Wat Si Chum.


A prima vista, i templi thai e birmani possono sembrare simili, ma nei dettagli si vedono le differenze; ecco le 3 principali:

  • Tempio Thai: il Buddha ha la fiamma in testa; il tetto ha massimo 3 piani; le iscrizioni sono in birmano

  • Tempio Birmano: il Buddha ha la testa piatta senza la fiamma; il tetto ha più di 3 piani; le iscrizioni sono in thailandese


SUKHOTHAI


Wrat Phra Si Ratanamahathat, Sukhothai

Finiamo la giornata in bellezza godendoci la golden hour a questo tempio poco conosciuto nei dintorni di Sukhothai… il primo in stile kamer (Cambogia) che incontriamo in questo viaggio …


Tipico dei templi di questa zona: le statue dei Buddha che sono sorridenti! Da Sukhothai, che infatti in lingua thai significa appunto la città del sorriso!


Di fronte al tempio, attraversate la strada e vi troverete su un ponte tibetano, immersi nella natura.


Sukhothai Archeological Park, Thailand

Templi imponenti, Buddha giganti sorridenti (Sukhothai significa appunto città del sorriso) immersi in un parco verdeggiante tra alberi di frangipani, tek e laghetti in cui la luce del mattino crea dei riflessi meravigliosi… i templi e le rovine della prima capitale del regno del Siam sono patrimonio Unesco e sono perfettamente conservati!


Il modo migliore per visitare il sito - che è molto grande - è in bici (le noleggiano davanti) e al mattino presto (noi eravamo lì alle 7,30) per godersi i templi con poca gente in giro e nell’ora più fresca!


Sapete perché i Buddha guardano in basso e hanno le orecchie lunghe? Per ricordarci di non giudicare gli altri e di ricercare il positivo in quello che si è/si ha, nonché di saper ascoltare


AYUTTHAYA


Ayutthaya Archeological Park

… i templi e le rovine della seconda capitale del Regno del Siam sono patrimonio Unesco e una tappa che non può mancare in un viaggio in Thailandia… siamo a 80km da Bangkok e Ayutthaya è visitabile in giornata con il treno oppure con un tour privato.


Rispetto a Sukhothai i templi e soprattutto le statue sono più danneggiati a causa della guerra con i Birmani, ma non per questo Ayutthaya è meno affascinante o imponente.


Nelle vicinanze non perdetevi il Big Buddha alto 16.9 m e veneratissimo dai thailandesi !


Se pernottate ad Ayutthaya, contrattate un giro by night in tuktuk per vedere i templi e le rovine illuminati…i siti sono chiusi la sera, ma dalla strada si vedono e l’effetto di sera è suggestivo!


Lo sapevate che la Thailandia (in passato chiamata Regno del Siam) ha avuto capitali diverse prima di Bangkok? Le principali furono Sukhothai, Ayutthaya e Bangkok solo dal 1782!

 

Altre info Pratiche


Passaporto e visto

Per l’ingresso in Thailandia, è necessario il passaporto, con almeno sei mesi di validità residua. Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo per soggiorni inferiori a quarantacinque giorni.


Trasporti

Per info sui trasporti a Bangkok rimandiamo al post dedicato a Bangkok dove trattiamo l’argomento in modo abbastanza dettagliato.


In genere per muoversi in Thailandia, consigliamo i voli interni per le lunghe distanze o in alternativa treni o bus notturni (un app utile per prenotarli https://12go.asia/en)

Se avete pochi giorni, anche prendere parte a un viaggio organizzato o a escursioni organizzate nei vari luoghi può essere una valida alternativa per ottimizzare i tempi.


Anche noleggiare un auto può essere una valida opzione: infatti specialmente nel Nord della Thailandia le condizioni delle strade sono molto buone e i cartelli hanno la traduzione in caratteri latini. Ovviamente serve la patente internazionale valida per la Thailandia.


Quando andare

Un buon periodo per visitare la Thailandia va da dicembre fino a marzo in cui fa caldo, ma non eccessivamente ed è la stagione più secca. L’estate invece è molto calda, umida e piovosa.


Pulizia e sicurezza

TLa Thailandia ci ha stupito in quanto l’abbiamo trovata mediamente molto pulita e sicura.


Costo

La vita in Thailandia per noi europei non è affatto costosa (mangiare, ingressi e mezzi) e anche per dormire ci sono soluzioni per tutte le tasche. Il costo maggiore che dovrete mettere in conto è (come sempre sic!) il volo intercontinentale (evitare l’altissima stagione (come il capodanno) e acquistare i biglietti aerei con largo anticipo permette di risparmiare un pochino)

 

Per scoprire di più su questi luoghi leggi anche il nostro articolo dedicato a Bangkok e dai un'occhiata ai post sulla Thailandia del Gennaio/Febbraio 2023 sulla nostra pagina Instagram@2intour


Vi sono piaciuti i nostri consigli? Leggi anche agli altri articoli e per più foto e video seguiteci sul nostro profilo Instagram @2intour

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